riflettevo su come spesso tendiamo ad ignorare la realtà...anche quando questa ci viene sbattuta in faccia...ma preferiamo comunque ignorarla,giustificando l'ingiustificabile,difendendo l'indifendibile...andando anche contro noi stessi...e molto spesso,forse troppo spesso,le persone danno per scontata la nostra presenza...almeno con me fanno così...perché sono buona,dolce,tenera...ma sono certa che fondamentalmente alle persone di me non importa niente...molte volte penso "ora da quello non mi faccio sentire,con quest'altro non mi faccio più viva,vediamo se si interssano loro" poi però il pensiero immediatamente successivo è "ma tanto se non gliene frega niente alla gente non mi cercano di sicuro,quindi non faccio certo un dispetto"...ho anche la dannata abitudine di non accettare i complimenti...esempio classico questa conversazione ieri su msn

F.scrive:
ciaooo
mi vedi?
sei bellissima

Diletta scrive:
grazie
sembro una zombie
:)

F. scrive:
sei bellissima quando ridi Dilettuzza

Diletta scrive:
grazie,ma non è vero

poi c'è ancora chi ha il coraggio di dirti "mi spaventi quando stai zitta...o quando ti arrabbi"...e perché mai? solo perché qualche tempo fa stavo per spaccare l'anta dell'armadio con un pugno? o perché tutti sanno quali pensieri allegri albergano nella mia testa?

dicono che tornerò a sorridere anche io...ma la mia speranza è già morta

"...credo nel rumore di chi sa tacere,che quando smetti di sperare inizi un po'a morire..."