ho come la vaga impressione che una persona ultimamente mi stia evitando...del tipo entro nel sito (Legami) ed esce lui...oppure perde sempre più spesso la pazienza con me...certo,è anche indubbiamente e soprattutto colpa mia...però...però ci rimango male ugualmente...ho come la sensazione che si stia stufando di me,che stia perdendo "interesse" verso di me...IO SONO ESTREMAMENTE GRATA A QUESTA PERSONA,E LO SARO'SEMPRE visto che mi ha aiutato moltissimo...anche ieri con la sua telefonata...e gi voglio un mondo di bene...però mi sembra che dall'altra parte ci sia più freddezza...volevo far entrare questa persona nel mio mondo interiore quello che nessuno conosce,ma mi sa che non è il momento...quindi chiuderò di nuovo tutto a chiave,e mi chiuderò di nuovo in me stessa,non tirando le cose fuori,ma tenendomele dentro,ci sono abituata ormai...fino alla prossima crisi...buon pomeriggio a tutti

sono le 2:47 di lunedì notte...anzi,ormai dovrei dire di martedì...e sono nel pieno di un attacco di panico...sono sola e il mio compagno non può venire...ho già preso il calmante ma niente...non voglio stare sola,ho paura....ho paura di non superare indenne la notte...ho TANTA TANTA TANTA TANTA PAURA

Ed eccomi di nuovo qui...all'ospedale...è iniziato tutto sabato sera,cioè ieri...una brutta discussione con il mio compagno...e da quel momento...buio...mi sono risvegliata con una flebo piantata nel braccio...e sono scoppiata a piangere,non la finivo più...la mia mente sta lavorando ormai da troppo tempo...non riesco a smettere di pensare...e così mi ha voluto avvertire...penso che il mio cervello si sia spento volontariamente per non sentire le parole del mio compagno,per non sopportare un sovraccarico di dolore...si può impazzire dal dolore? E non parlo del dolore fisico...parlo del dolore che ti corrompe l'anima...e la risposta è sì,si può impazzire dal dolore...sta capitando a me...può una persona lasciarsi spengere piano piano,come una candela? Sì,può...ed è quello che sto facendo io...guardo gli uccellini fuori dalla finestra...vorrei essere un passerotto...e volare felice e spensierata...ma disgraziatamente somiglio più ad un elefante che ad un passerotto...la cosa che vorrei di più sarebbe sentire una voce amica...sì,vorrei ricevere una telefonata di un amico che mi dice che non sono matta,che non sono pazza,che comunque vada lui per me ci sarà sempre,che mi vorrà sempre bene...ma non ho il coraggio di chiederlo ai miei amici,sono una vigliacca...oltretutto sono tutti così impegnati,figurati se hanno voglia e tempo di farmi una telefonata...e le cose che voglio sono destinata a non ottenerle...non la reggo la solitudine,pensavo di farcela,e invece...sono una debole...mi sono fatta portare il pc in ospedale dalla mamma per svagarmi un po',anche se domani dovrei uscire...ma serve a ben poco...scusate lo sfogo...buona domenica a tutti

ho invitato il mio dolce Padrone a casa mia settimana prox...no,questa volta non ho insistito più di tanto...primo perché so già la risposta...secondo non vado neanche a pregare in Chiesa...diciamo che se vuole venire...sa dove abito

mi sono illusa...mi sono illusa per la milionesima volta...come ho potuto pensare che una persona fosse realmente affezionata a me,che sono una perdente nata? è brutto quando una persona che credevi amica ti mente...e lo fa per proteggere una persona orrificante,ma che evidentemente vale più di me...e allora stasera sarà una di quelle serate in cui piangerò fino a farmi mancare il respiro,abbracciata al cuscino come quando ero piccola...solo che adesso non ci sono i miei genitori ad accarezzarmi i capelli...adesso sono sola,come mille altre notti e mille altri giorni...e dopo che avrò finito le mie lacrime prenderò le mie goccioline miracolose...che mi doneranno un effetto artificiale e che la mattina dopo mi faranno alzare con la testa pesante,gli occhi spenti e la bocca impastata...ma almeno evito di pensare,anche se sono consapevole che come aprirò gli occhi il dolore che mi porto dentro verrà avati prepotente...e mi rinchiuderò di nuovo nel mio mondo,nella mia torre d'avorio dove non permetterò mai più a nessuno di entrare...e dove vivrò come una disadattata,un'emarginata...un'infelice...buonanotte a tutti

ieri sera uscita con il mio compagno...già la giornata era iniziata male,visto che aveva definito la mia lettera per lui "puerile,da ragazzina"...poi come se non bastasse ha passato tutto il pomeriggio a dirmi "quella è più bella di te,quell'altra è più bella di te"...e io che già ho l'autostima sotto i piedi ne sono uscita con le ossa abbastanza rotte...ma il colpo di grazia,se così vogliamo definirlo così,è stato la sera...fissiamo alle 21 per andare al cinema con i suoi amici...scendo,ho jens scuri,maglietta nera e grigia,stivaletti neri,smalto nero e fra i capelli,per dare giusto un po' di colore,un fiore arancione...ha subito da criticare per quel fiore,mi rifiuto di toglierlo e comincia la filippica "vedi,te quando ti chiedo una cosa non la fai mai,se le persone non vedono le cose come vuoi te sono sbagliate...." e cose del genere...quando si è chetato molto gentilmente non gli ho detto "e quando te mi chiami balena? o quando facciamo l'amore e mi fai notare ogni minimo difetto fisico? vedi il pelo negli occhi altrui ma non vedi la trave nell'occhio tuo"...poi gli chiedo gentilmente di farmi scendere,volevo tornare a casa...lui accosta per parlare,io ne approfitto per aprire lo sportello...non lo avessi mai fatto...mi afferra con una mano per il polso e con l'altra sull'incavo del gomito...comincia a stringermi sempre più forte e ad urlarmi contro cose del tipo "basta,mi sono rotto di te,ora i problemi si affrontano,qui comando io hai capito?"...mi faceva male,l'ho pregato di smetterla di stringere...lui per tutta rispota ha iniziato a stringere più forte...ha smesso solo quando mi ha visto veramente terrorizzata e piangente...ora mi ritrovo con due lividi che mi segnano polso e braccio...e con le ossa frantumate

mi muovo silenziosa nei meandri della mia inutile esistenza...sono un essere amorfo e ributtante,una cosa schifosa che non ha senso di esistere...e pensare che basterebbe così poco per porre fine a questo mio scempio che molti chiamano vita...i coltelli che mi occhieggiano dal mobile in cucina...sporgersi dalla finestra...prendere una dose enorme di tranquillanti...basta davvero così poco...

"cerca di capirmi" oppure "credimi"...sono i ritornelli ormai costanti della mia vita...e sarebbe così più facile capire e credere...sarebbe più facile capire almeno eviterei di passare da scema...ma non sempre mi è possibile...e spesso per visioni totalmente opposte...e sarebbe ancora più facile credere...sarebbe infinitamente più comodo...almeno eviterei di pormi quesiti e dubbi sulla mia persona...eviterei di torturarmi la mente...e ci provo a crederci,ci provo con tutte le mie forze...ma il mio cervello si rifiuta di collaborare,va per la sua strada...e io soccombo...e come direbbe la Pina "in bocca un gusto amaro come arsenico"...e il fatto che sia qui a scrivere alle 4:09 di notte dimostra il fatto che il mio cervello si rifiuta di mettersi in stand by...giusto per finire con una citazione,che dedico ad una persona (che no,non è il mio compagno)

"...oggi non ci sei,domani è già arrivato,e brucia dentro sai anche se ero preparato,e piovono parole come pioggia sulla strada,forse verrà domani il sole che le asciuga..."

buonanotte a tutti

IF YOU WANT...
...YOU CAN...

ed ecco a voi un nuovo metodo per umiliare le vostre schiave: fatele dire che hanno casa libera per una settimana e fatevi invitare...a questo punto ringraziate per l'invito ma ditele che non avete tempo...poi dopo due minuti ditele,freschi come una rosa,che giovedì sera prenderete un caffè con un'altra persona...e lì il messaggio arriva chiaro e lampante...non avete tempo per LEI

beh,sì,è quello che è successo a me...che io contassi poco mi era già chiaro prima...ma ora ho la certezza di non contare assolutamente niente...e lui continua a negare,dice che non è vero...e come mai se non è vero non viene qui?

sessione

ieri sessione con il mio bellissimo e dolcissimo Padrone...pensare che sono già passate 24 ore...serata bella,intensa...prima chiacchiere,cena insieme...e l'atmosfera si fa più intima...mi strucco,mi lavo i denti,fumo una sigaretta,mi tolgo anelli e bracciali...mi chiede di spogliarmi e di inginocchiarmi tra le Sue gambe...prendo in mano il Suo cazzo,lo accarezzo e poi lo prendo in bocca...mi piace sentirlo crescere,mi piace il Suo odore...mi chiede di accarezzargli i capezzoli,io eseguo...mi piace sentire i Suoi gemiti,mi piacciono le Sue mani che mi accarezzano la schiena...scendo a prendere in bocca i Suoi testicoli...mi chiede di scendere ancora di più,e io lo faccio,scendo a leccare il Suo magnifico sedere...e poi continuo con il pompino...mi chiede di alzarmi,prima mi accarezza poi un accenno di schiaffo...mi fa distendere sul tavolo,sciolgo i capelli e Lui mi lega le mani alle caviglie,così sono aperta ai Suoi voleri...prende la cera,la fa colare lentamente sulla pancia e sull'interno cosce...è doloroso,ma è piacevole...sì,è uno strano controsenso,ma chi ha provato sa cosa intendo...poi mi fa colare il lubrificante in mezzo alle gambe,lo sento scendere fino al sedere...prende un vibratore,me lo fa annusare e leccare ed inizia a penetrarmi...il dolore è insopportabile,ma Lui con la sua pazienza non si arrabbia...prende un vibro più piccolo e mi penetra con quello...nonostante il dolore sono un lago...poi riprende il vibro più grande,questa volta entra tutto...mi inizia a penetrare con quello,sento male...cerca di farmi scopare dal vibro con una macchina di Sua "invenzione" ma il dolore è insopportabile...Lui dolcissimo non insiste...prende lo strap on,mi bagna con altro lubrificante e mi sodomizza con quello...è doloroso,ma meno del previsto,anche se tendo ad alzare il bacino...una volta dentro poggia il Suo peso sullo strap on per farlo andare avanti e indietro...mi chiede di aprire la bocca,lo faccio e Lui mi lascia cadere la Sua saliva dentro...sfila lo strap on e mi da l'onore di sodomizzarmi con il suo cazzo...è troppo bello vederlo e sentirlo muovere dentro di me...esce,io vado a fare pipi,mi accorgo che dal sedere esce sangue...ma non ha importanza,è stato bellissimo...mi fa di nuovo inginocchiare tra le Sue gambe e mi dona il Suo piacere,che io bevo...ha un sapore buonissimo...dopo altri giochi mi accarezza e mi regala il piacere...vedere la Sua bocca sul mio seno mi eccita enormemente...si poggia su di me,gli accarezzo il bellissimo viso (ha una bocca perfetta e due occhi meravigliosi) e lo bacio sulla fronte...scrive con un pennarello sopra il mio corpo e poi andiamo a nanna,gli chiedo se posso dargli un bacino e mi dice di sì...è così dolce...mi piace il suo "buonanotte cucciola"...poi stamattina per augurarli il buongiorno vado con la mano dentro i suoi boxer,lo accarezzo e poi me lo porto alla bocca...ci alziamo,caffè,sigaretta e via...io chiaramente combino un mezzo disastro me Lui è premurosissimo,come sempre...mi porto il Suo odore addosso...e una strana malinconia mi assale...e non mi riesce scacciarla via...è già passato tutto...non so quando lo rivedrò e mi dispiace...perché comunque mi manca...Padrone,ti voglio bene